La sua applicazione è indispensabile in vari settori della Medicina:
Medicina interna, Medicina dello sport, Diabetologia, Nutrizione clinica, Prevenzione, Valutazione prognostica di qualsiasi terapia medica, Trattamenti anti aging, benessere.
Si tratta di uno strumento che permette l’analisi non invasiva della composizione corporea misurando la bioimpendenza intra ed extracellulare Il test della durata di pochi secondi si ottiene con l’applicazione di quattro elettrodi distribuiti sulla mano e sul piede destro. Completamente indolore la metodica sviluppatasi negli anni, consente di ottenere informazioni su numerose aree della fisiologia umana, correlate allo stato di salute.
Misura l’acqua totale (TBW) per valutare lo stato di idratazione corporeo complessivo, l’acqua metabolicamente attiva intracellulare (ICW) e il grado di infiammazione di basso grado valutando il settore extracellulare (ECW) quando supera una certa soglia percentuale.
La muscolatura scheletrica misurando le possibili variazioni che possono portare alla sarcopenia di I o II grado ossia un insufficente sviluppo di questi tessuti, importantissimi non solo come elementi strutturali e motori, ma considerati anche come organo immunoendocrino, grazie alla produzione di molecole protettive come le miochine.
Il tessuto osseo viene misurato sia come peso totale che come concentrazione nei singoli minerali : calcio, magnesio e fosfato e componente proteica strutturale.
Il tessuto adiposo FM viene misurato sia nella componente totale sottocutanea, importante come deposito energetico e come organo endocrino la componente AAT addominale, grasso che avvolge i visceri con un significato meno positivo quando supera una certa soglia, in quanto produce adipochine, sostanze infiammatorie.
Il grasso IMAT intramuscolare, dato molto sensibile importante in quanto le variazioni consentono il monitoraggio del miglioramento o del peggioramento della situazione metabolica in generale
La massa di glicogeno intramuscolare, che rappresenta la componente energetica del muscolo e ne consente il corretto funzionamento.
Alcuni minerali tessutali
Il potassio extracellulare (ECK) il cui limite del 2% stabilisce la soglia al di là della quale i tessuti entrano in una fase infiammatoria, in quanto la concentrazione aumenta con l’aumentare dell’acqua extracellulare.
Il potassio totale (TBK) contenuto sopratutto nel tessuto muscolare e regola tutti i processi bioelettrici dei potenziali d’azione correlati alla buona funzionalità del tessuto nervoso, regolarità del sonno ,dei processi digestivi, contrazione e rilasciamento muscolare.
Il metabolismo basale BMR ossia la quantità di energia in Kcal giornaliere consumate in condizione di massimo riposo fisico e mentale, in una stanza a temperatura confortevole e a digiuno da 12 ore.
PA°angolo di fase: un valore basso è indicativo di tessuti con membrane cellulari scarsamente integre mentre un valore superiore a 3,5 indica un sistema con membrane integre e una buona massa cellulare.
Inoltre questo valore ci dà informazioni sullo stato di stress dell’organismo in quanto un valore corretto o sotto soglia, inferore ai 3,5 esprime una alterazione della corretta curva giornaliera del cortisolo,cosidetto ormone dello stress. Rappresenta perciò un importante indice immunoendocrino per la salute dell’organismo e per il suo monitoraggio.