La mesoterapia è una tecnica di somministrazione di sostanze terapeutiche per via intraepidermica, intradermica superficiale e profonda, e sottocutanea o ipodermica.
Questa metodica pur essendo introdotta e diffusa nel mondo scientifico da un medico francese nel 1952, il dr. Michel Pistor ,era già descritta alla fine del 1700.
La terapia permette di iniettare la sostanza medicamentosa direttamente nell’area sede di patologia ,con un dosaggio minimo di pricipio attivo ,strettamente necessario ad ottenere risultati evidenti.
Il vantaggio rispetto, ad esempio, alla iniezione intramuscolare o all’assunzione orale, consiste in un minor coinvolgimento di altre strutture ed organi ,riducendo i rischi di effetti collaterali e tossici.
Viene utilizzata una siringa con aghi da 4-6 mm di lunghezza e 0,28-0,30mm di diametro ,riempita con una o più sostanze, a seconda della patologia, che possono essere anche, quando indicati, rimedi omeopatici o preparati fitoterapici che riducono ulteriormente l’eventuale tossicità pur mantenendo l’effetto terapeutico.
Le sostanze utilizzate vengono selezionate in base alla patologia, la reattività, la tolleranza del paziente e la capacità terapeutica.
Una volta iniettate nel derma, diffondono nei tessuti limitrofi, persistendo per un periodo più lungo rispetto alla somministrazione intramuscolare, consentendo una miglior azione terapeutica, ed effetti prolungati nel tempo.
Per quanto riguarda le indicazioni cliniche, la mesoterapia può essere applicata nei seguenti casi:
Terapia del dolore in caso traumatismo sportivo (traumi,contusioni,lesioni muscolari, tendinee,articolari)
dolori alla spalla, ginocchio, caviglia, alla colonna vertebrale: cervicalgia, brachialgia, dorsalgia, lombalgia, lombosciatalgia dolori al piede e alla mano, cefalee.
Problemi circolatori insufficienza venosa o linfatica cronica, edemi linfatici.
Problemi dermatologici: cicatrici ipertrofiche, cheloidi, pannicolopatia edemato fibrosclerotica (cellulite), tonificazione cellulare.
In genere, le sedute sono a cadenza settimanale nelle prime settimane, successivamente la frequenza può essere minore, in base alla problematica trattata.
In Italia la mesoterapia, come l’agopuntura è da considerarsi un “atto medico”, praticabile solo da laureati in medicina.